Quando ci chiedono cosa facciamo da Melitea, rispondiamo che siamo un'associazione culturale, che tentiamo di diffondere la cultura del benessere, che cerchiamo di fare cultura nell'ambito delle medicine naturali.
Cercando sul vocabolario il significato della parola cultura, si trovano pagine di suddivisioni, di distinguo, “... in senso antropologico...”, “... in sociologia...”, “... per gli orientali...” (ne è esempio la pagina di Wikipedia). Per noi il significato della parola cultura deve raccogliere tutte le sue innumerevoli sfaccettature: cultura è la consapevolezza del proprio io, del proprio essere, dell'ambiente che ci circonda e delle forze che lo governano.
I puristi della lingua italiana faranno un salto sulla sedia: “il significato delle parole non si inventa e non si cambia secondo necessità”. Noi chiediamo umilmente scusa, ma vogliamo pensarla così.
Viviamo in un'epoca dove, nel bene e nel male, il nozionismo ha perso di significato perché abbiamo tutto a portata di clic. Fare una ricerca, oggi, significa andare su un motore di ricerca e digitare le parole chiave sull'argomento, fermo restando che poi deve seguire una fase di selezione, una scelta ponderata e critica di quello che abbiamo trovato. Allora oggi la persona colta non è più quella che sa o si ricorda tutto, ma quella che è capace di capire e di scegliere le informazioni che riceve.
Non siamo abituati all'informazione libera, perché sta nascendo ora e per noi è come un cucciolo sconosciuto. Un cucciolo che, se in una mano tiene salda la diffusione della cultura ortodossa, dall'altra agita fremente il suo nuovo giocattolo: la cultura alternativa.
Coerentemente con quanto detto, siamo convinti che uno degli scopi di Melitea sia quello di andare alla ricerca di questa cultura alternativa e di metterla a vostra disposizione, badate bene, non come la “nuova verità”, ma come una possibile alternativa. Il nostro intento non è quello di indottrinare, ma quello di mettere in contatto con il maggior numero di informazioni possibile affinché, insieme, si possa arrivare a quella consapevolezza di cui parlavamo prima.
Il grande fermento che sta nascendo in tutte le discipline, dall'astrofisica alla medicina, dalla filosofia alla biologia, cresce grazie alla condivisione delle nuove scoperte. Se in ambito informatico questo sistema della condivisione gioca un ruolo di grande prestigio già da qualche anno, il concetto di Open Software si sposa bene anche con le altre branche del sapere: conoscere le scoperte di altri per riempire i buchi lasciati delle proprie, imparare dagli errori degli altri e permettere agli altri di imparare dai nostri accelera incredibilmente la macchina del progresso.
Da tutto ciò nasce questa rubrica, “Dalla Terra di Mezzo alla Fisica Quantistica”, per dare voce a chi non trova spazio fra i canali di informazione tradizionali ed ortodossi.
Siamo sempre alla ricerca di nuove scoperte e di teorie alternative, segnalateci i risultati delle vostre ricerche!
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